giovedì 11 ottobre 2012

Continue frane in Via Zangara. “Gravissimo pericolo per l’incolumità dei cittadini. Da 3 anni chiediamo l’intervento della Regione”. Il sindaco sollecita lavori urgenti di messa in sicurezza.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Comunicato Stampa n° 90, 4 ottobre 2012

«Non è più possibile attendere. Chiediamo un intervento immediato della Regione, da anni a conoscenza dei fatti, per i lavori di messa in sicurezza ed il consolidamento della zona Castello, in viale Zangara, e della zona di via Fugardi, dove continuano a verificarsi crolli». Lavori urgenti per tutelare l’incolumità dei cittadini chiesti dal sindaco Marzio Bresciani che ha inviato un’altra nota alla Protezione Civile nazionale e regionale, al Ministero dell’Ambiente, all’assessorato regionale Territorio ed Ambiente ed alla Prefettura, chiedendo di intervenire “con procedure di urgenza per mettere fine ad una situazione di grave pericolo per i crolli che si sono verificati in questi anni e da noi più volte documentati”. Il sindaco Marzio Bresciani sottolinea che «l’amministrazione ha chiesto ripetutamente interventi e finanziamenti, poiché impossibilitata ad effettuarli con fondi propri. Nel 2009 abbiamo trasmesso il progetto definitivo relativo ai lavori in viale Zangara ed in via Fugardi. Le aree, infatti, sono classificate, nel piano di assetto idrogeologico, come soggette a rischio frane molto elevato: e si verificano cedimenti ad ogni consistente precipitazione». Quindi varie note inviate alla Prefettura ed alla Regione, per evidenziare il pericolo richiedendo “la messa in sicurezza ed il consolidamento sia del costone roccioso su cui si erge il centro storico in prossimità del castello di viale Zangara, sia della via Fugardi”. Il sindaco ha sottolineato che, ad esempio nel 2010, si sono verificati “crolli di alcune porzioni della spalla del ponte Castello, con conseguente chiusura al transito dell’unica via di accesso all’antico borgo del castello, ed un vasto e rilevante smottamento nella zona di via Fugardi”. «Abbiamo sollecitato la Regione con varie note ufficiali nel 2009 e 2010 e, a marzo del 2012, abbiamo richiesto nuovamente un pronto intervento per l’aumento del rischio di crolli. Di recente abbiamo trasmesso una relazione dell’ufficio tecnico che il 17 settembre è intervenuto in via Puccini, nella zona sovrastante viale Leonardo Zangara, per un ulteriore crollo di un’ampia porzione del bastione, constatando la grave pericolosità del luogo e l’eventualità di ulteriori imminenti crolli. Insistiamo perché la Regione, da noi più volte sollecitata e dunque perfettamente a conoscenza dei rischi- conclude il sindaco-, intervenga con la massima celerità».

IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)



mercoledì 10 ottobre 2012

In ricordo di Paolo Ficalora: nel ventennale della morte l’amministrazione ricorda il capitano di lungo corso ucciso dalla mafia.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Comunicato Stampa n° 89, 25 settembre 2012

In ricordo di Paolo Ficalora: nel ventennale della morte l’amministrazione ricorda il capitano di lungo corso ucciso dalla mafia.

Commemorazione al cimitero ed all’aula consiliare.


Nel ventennale della morte, l’amministrazione comunale ricorda Paolo Ficalora il capitano di lungo corso ucciso dalla mafia il 28 settembre del 1992. Paolo Fiacalora, capitano di mercantili in pensione, aveva 59 anni quando i sicari lo uccisero sotto gli occhi della moglie, davanti il villaggio turistico che gestiva a Guidaloca. Per anni aveva resistito alle pressioni della mafia che avrebbe voluto sottrargli il residence. Paolo Ficalora è stato riconosciuto vittima di mafia solo circa 10 anni dopo la sua morte, e nel 2004 il Comune ha deciso di intitolargli una via nei pressi del bevaio Merla. Nel ventesimo anniversario dell’omicidio di Paolo Ficalora, venerdì 28 settembre 2012, alle ore 9,30, l’amministrazione comunale deporrà una corona di fiori sulla tomba del capitano, all’interno della cappella costruita dai familiari nel terreno ceduto dal Comune. Alle ore 10,30 nell’aula consiliare di corso Bernardo Mattarella, il capitano Paolo Ficalora sarà ricordato dal sindaco Marzio Bresciani, dalla moglie Vita D’angelo, dai figli e dalle testimonianze di quanti lo hanno conosciuto. Nel corso dell’incontro sarà proiettato il video “Paolo Ficalora. Un eroe per caso”, realizzato dagli studenti dell’istituto “Ignazio e Vincenzo Florio” di Erice. «A vent’anni dalla morte ricordiamo il nostro cittadino ucciso dalla mafia poiché Paolo Ficalora, così come altri nostri concittadini illustri, ha pagato con la vita il suo impegno in difesa della legalità -afferma il sindaco Marzio Bresciani-. Paolo Ficalora è un esempio di integrità morale e di attaccamento al dovere che deve essere preso ad esempio e conosciuto dalle nuove generazioni perché il suo sacrificio e il dolore della famiglia, non siano vani. Per questo motivo abbiamo coinvolto le scuole nella giornata commemorativa: per noi si tratta di non dimenticare e di avere coraggio, per gli studenti si tratta di conoscere e capire qual è la giusta via da seguire per un cammino di vita libero, senza violenza e imposizioni della criminalità organizzata».

             IL PORTAVOCE DEL SINDACO
         (Annalisa Ferrante)


Commemorazione del Com. Paolo Ficalora.

Nel ventennale del barbaro assassinio del nostro congiunto il 28 settembre 2012 il Comune di Castellammare del Golfo ha accolto la proposta di commemorare la memoria di una poco nota vittima di mafia.

In un territorio che storicamente è stato fortemente condizionato dalla presenza mafiosa, l’attenzione e la sensibilità dimostrata dal Sindaco Dott. Bresciani ci ha colpito, facendoci sentire , almeno per quel triste giorno, meno soli. La partecipazione sia dei rappresentanti delle istituzioni locali che delle scolaresche del paese, convenute presso l’aula consiliare del comune, sono state per noi famigliari un inaspettato riconoscimento al sacrificio di un uomo che si è opposto alla prepotenza mafiosa.

Le libere espressioni degli alunni, con poesie, cartelloni e letture di brevi brani, e le parole dette dal primo cittadino di Castellammare del Golfo hanno dato il giusto risalto alla manifestazione. A vent’anni da quella terribile sera, grazie a queste attestazioni, noi famigliari di Paolo Ficalora potremo affrontare, con rinnovato vigore, i dolorosi impegni giudiziari che, senza un chiaro motivo, ancora non si sono conclusi.

Vogliamo partecipare il nostro ringraziamento verso tutti coloro che hanno presenziato alla manifestazione, al Sindaco Dott. Bresciani e a tutta l’amministrazione comunale, che lui rappresenta, vogliamo rivolgere un attestato di stima che mai, prima di ora, avremmo pensato di tributare.








martedì 10 luglio 2012

Il sindaco e gli assessori si impegnano a dimettersi in caso di indagini per reati di mafia.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Comunicato Stampa n° 69 del 6 luglio 2012

Importante e significativa delibera dell’amministrazione comunale: il sindaco Marzio Bresciani e gli assessori del Comune di Castellammare del Golfo, con una delibera approvata il 4 luglio, “si impegnano a rassegnare le proprie dimissioni, ove venissero a conoscenza di essere indagati per reati di mafia”. Con la delibera “il sindaco e gli assessori intendono allontanare dalla istituzione ogni disagio e sospetto e dimostrare trasparenza e disinteresse personale a permanere, pur se indagati, nell’incarico anche nelle ipotesi in cui ciò sia consentito dalla normativa in materia. Pertanto per assicurare esemplarità e onorabilità, il sindaco e gli assessori procederanno a rassegnare le proprie dimissioni ove venissero a conoscenza di essere indagati per reati di mafia”. La delibera è stata votata il 4 luglio e resa di immediata esecuzione perché “in ogni Comune devono sempre albergare legalità e trasparenza oltre che integrità in capo ad ogni amministratore comunale per un sereno vivere sociale ed un ottimale operato amministrativo”. Gli amministratori considerano opportuno che “alle iniziative legislative nazionali e regionali volte a contrastare il fenomeno mafioso, si accompagnino anche, da parte degli amministratori, comportamenti che preservino le istituzioni da sospetti e disagi, particolarmente rilevanti qualora un amministratore sia soggetto ad indagini giudiziarie relative a reati di mafia, anche se non ancora pervenute a rinvio a giudizio o a misure restrittive della libertà personale”.

IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)



lunedì 9 luglio 2012

Operazione antimafia “Crimiso”: consegnati sette encomi alla Polizia.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Comunicato Stampa n° 68 del 6 luglio 2012


Alla presenza del Questore Carmine Esposito e del Vice Prefetto Baldassare Ingoglia, il sindaco Marzio Bresciani ieri mattina ha consegnato un encomio solenne al dirigente del commissariato di polizia, Stefano Maniscalco, ed ai sei componenti della squadra investigativa, per l’operazione “Crimiso”, coordinata dalla Dda di Palermo e condotta della squadra mobile di Trapani, che ha portato all’arresto di dodici persone, accusate di associazione mafiosa ed estorsioni, la maggior parte delle quali di Castellammare del Golfo, ed alla notifica di 15 avvisi di garanzia. Buona la presenza di pubblico all’aula consiliare. Il sindaco Marzio Bresciani ha consegnato personalmente l’encomio solenne al dirigente del commissariato di polizia, Stefano Maniscalco. Il Questore ha consegnato l’encomio del sindaco all’ispettore capo Vincenzo Lucchese; il vice Prefetto ha consegnato l’encomio all’assistente capo Valesco Mendolia ed all’assistente capo Bruno Maiorana. Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Cruciata, ha consegnato l’encomio del sindaco all’assistente capo Paolo De Gregorio. L’assessore provinciale Nino Mistretta ha consegnato l’encomio all’assistente Carmelo Brugaletta, ed il vicesindaco Carlo Navarra, all’assistente Antonio Dato. Presenti alla cerimonia anche rappresentanti della locale associazione antiracket, di Libera e Castellolibero. Il sindaco Marzio Bresciani ha ringraziato il commissario Stefano Maniscalco, Vincenzo Lucchese, Bruno Maiorana, Valesco Mendolia, Paolo De Gregorio, Carmelo Brugaletta e Antonio Dato: “esempio di professionalità e coraggio spesi per l’affermazione della legalità, ricevono il plauso e l’incondizionata stima dell’amministrazione comunale e dell’intera popolazione”.



In allegato: Foto 1- Il momento della consegna dell’encomio del sindaco al commissario Stefano Maniscalco.


Foto2- Il commissario ed i sei poliziotti con il sindaco, gli assessori ed il presidente del consiglio comunale.


IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)

lunedì 2 luglio 2012

Operazione “Crimiso”.

Il sindaco Marzio Bresciani: “I cittadini reagiscano nei confronti di chi sa vivere solo con prepotenza. Ringrazio la magistratura e le forze dell’ordine”.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Comunicato Stampa n° 61 del 19 giugno 2012

«Invito i miei concittadini a riflettere sulla necessità di uno scatto di orgoglio che porti ad una forte reazione nei confronti di chi sa vivere solo con prepotenza. Occorre opporsi coraggiosamente e costantemente alle vessazioni mafiose, per riuscire a sgretolare un’organizzazione ancora granitica che avvilisce un’intera comunità». E’ il commento del sindaco Marzio Bresciani dopo l’operazione di oggi, denominata “Crimiso”, che ha portato all’arresto di dodici persone, accusate di associazione mafiosa ed estorsioni. Il sindaco Marzio Bresciani, a nome dell’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo e dell’intera cittadinanza esprime «vivo apprezzamento per l’operazione della squadra mobile di Trapani, dei commissariati di polizia di Castellammare del Golfo e Alcamo e coordinata dalla Dda di Palermo. Ringrazio la magistratura e le forze dell’ordine che si adoperano per il rispetto delle regole e l'applicazione delle leggi e che oggi hanno raggiunto un altro importante risultato nella lotta alla mafia, che deve essere un impegno costante, anche da parte dei cittadini».


IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)






venerdì 22 giugno 2012

Grave furto all’impianto idrico: rubate due pompe di sollevamento, centosettanta metri di cavi ed un motore.

Il sindaco Marzio Bresciani: “Un gesto di inciviltà inaccettabile che crea disagi per la diminuzione della dotazione idrica”.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Comunicato Stampa n° 60 del 19 giugno 2012


Rubate due pompe di sollevamento del pozzo di Inici, un motore di oltre cento cavalli, e più di centosettanta metri di cavi elettrici. L’E.A.S. ha presentato denuncia al locale commissariato di Polizia, dopo aver appreso del furto dall’amministrazione comunale, recatasi sul posto per un sopralluogo all’impianto idrico comunale dove erano in corso alcuni lavori di riparazione. «Un gesto criminale che crea disagi all’intera cittadinanza poiché rubare una pompa dell’acqua, soprattutto all’inizio dell’estate, quando la popolazione è già triplicata, è un gesto di inciviltà inaccettabile -afferma il sindaco Marzio Bresciani-. La dotazione idrica è già diminuita senza contare che abbiamo subìto un danno economico di circa cinquantamila euro poiché oltre alle due pompe sono stati asportati centinaia di metri di cavi e quindi occorrerà rifare l’impianto elettrico, nonché un motore di oltre cento cavalli ed altre attrezzature idriche. Provvederemo al più presto all’acquisto di una nuova pompa, ma ne occorrerà anche un’altra di scorta, inoltre dovremo rifare gli impianti e certamente i tempi tecnici non saranno velocissimi. Ci saranno sicuramente disagi per la popolazione, soprattutto nel caso in cui si verifichino guasti nel pozzo di Inici dove, per fortuna, è rimasta in funzione una pompa di sollevamento». La pompa rubata si trovava nel pozzo gemello di contrada Inici ed era stata smontata per essere riparata a causa di un guasto. Portata via anche una seconda pompa di rilancio in disuso. Qualcuno si è introdotto nell’impianto forzando il cancello e rovistando tra i magazzini. Le pompe ed il resto del materiale idrico ed elettrico probabilmente sono stati prelevati con un mezzo meccanico, poiché le pompe pesano centinaia di chili. Il furto potrebbe essere legato alla rivendita dei cavi elettrici contenenti rame, ma già qualche giorno fa gli operai dell’E.A.S. si erano accorti che mancava del materiale. I ladri potrebbero quindi essere tornati con l’intento proprio di portar via le pompe. Il problema della carenza d’acqua soprattutto nel periodo estivo, è notevolmente migliorato con la costruzione, nel 2009, del pozzo gemello, così definito perché scavato a poca distanza da quello già esistente ad Inici, da cui partono 35 litri di acqua al secondo, che arrivano poi in zona Bocca della Carrubba. Il pozzo ha consentito di aumentare la dotazione idrica comunale, facendo arrivare in paese un totale di 50 litri d’acqua al secondo quando vengono attivati entrambi i pozzi. Inoltre, in caso di malfunzionamento di una delle pompe, viene attivato l’altro pozzo in modo che l’acqua continui ad essere erogata senza interruzioni.

 IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)






venerdì 4 maggio 2012

Pioggia di fondi Cipe: stanziati 23 milioni di euro per Castellammare.

COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco
Comunicato Stampa n° 43 del 3 maggio 2012

Pioggia di fondi Cipe: stanziati 23 milioni di euro per Castellammare.Finanziata la costruzione di un depuratore in caverna, alla radice del molo foraneo. Cinque milioni di euro anche per la rete fognaria di Scopello.

«Un traguardo importantissimo per il nostro paese che consentirà di risolvere il problema fognario, al quale abbiamo lavorato fin dall’insediamento per porre fine all’emergenza ambientale esistente, causa della procedura di infrazione comunitaria cui rientra Castellammare, per il suo depuratore mai entrato in funzione». Grande soddisfazione del sindaco Marzio Bresciani per la pioggia di fondi del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica che ha finanziato oltre 23 milioni di euro per Castellammare: diciottomilioni tondi serviranno per la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione da ubicare in caverna alla radice del molo foraneo, con relativi emissari e condotta sottomarina, gli altri cinque milioni per la realizzazione della rete fognaria nel centro di Scopello e zone limitrofe. «Il nostro progetto prima ha superato l’esame del nucleo di valutazione dell’ufficio Regionale della Programmazione, quindi abbiamo chiesto gli incontri al commissario delegato per l’emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia -spiega il vicesindaco Carlo Navarra-, in modo da acquisire i 24 pareri necessari che sono stati tutti favorevoli. Le nostre continue interlocuzioni a Roma hanno portato a questo grandioso risultato con il finanziamento totale (determinazione del CIPE del 30 aprile) del depuratore, riuscendo ad ottenere anche un’altra grande cifra, pari a 5 milioni di euro, per un’importantissima area qual è quella di Scopello, dove ci sarà finalmente la rete fognaria». Attualmente Castellammare non è dotato di alcun impianto di depurazione e i liquami vengono versati in mare tramite una inefficiente condotta sottomarina. Il vecchio depuratore, costruito negli anni '70 in contrada Cerri, fu immediatamente disattivato non appena entrato in funzione. I dettagli del finanziamento e del progetto per il nuovo depuratore, saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa sulla quale sarà data precisa comunicazione in seguito.

IL PORTAVOCE DEL SINDACO
(Annalisa Ferrante)





lunedì 23 aprile 2012

Il Presidente dell'Anci non ci rappresenta

Riporto il recente comunicato stampa in proposito:

Il Comune di Castellammare del Golfo non vuole più far parte dell’associazione nazionale dei Comuni. Il sindaco Marzio Bresciani, infatti, ha inviato stamattina una nota all’Anci Sicilia dove comunica che “il Comune di Castellammare del Golfo manifesta la volontà di recedere dall’adesione all’ANCI, non procedendo pertanto ai relativi versamenti, in quanto non si sente affatto rappresentato dall’attuale Presidente, viste le posizioni che lo stesso ha assunto su importanti questioni che interessano il Comune che rappresento”.

martedì 17 aprile 2012

Il tentativo di sottrarci l'istituto Piersanti Mattarella e la lettera del sindaco Giacomo Scala.

Da qualche giorno abbiamo appreso con profonda preoccupazione che l’istituto superiore Piersanti Mattarella, unico istituto di istruzione secondaria del paese, secondo il decreto regionale 1103, a firma dell’assessore Mario Centorrino, è oggetto di fusione con l’istituto superiore Danilo Dolci di Alcamo, che diventerebbe la sede principale. Il decreto corregge il precedente n. 806, dove veniva prevista l’aggregazione e non la fusione. Ma la fusione è prevista solo in presenza di istituti con meno di 500 alunni, mentre il nostro ne conta di più, al contrario del Danilo Dolci di Alcamo. E’ un istituto formato da quattro scuole (Liceo classico, Iter, Istituto professionale per le Attività Marinare e Istituto Tecnico di Calatafimi-Segesta), allocato in locali di nuova costruzione. Il decreto rischia di far scomparire il nostro unico istituto superiore che, invece, ha tutte le carte in regola per mantenere identità ed autonomia. Penso ai genitori, agli alunni ed anche all’economia locale, come sottolinea il preside Giuseppe Lo Porto nella lettera che vi riporto di seguito.  Ma su quali parametri e valutazioni è stata decisa la modifica del decreto, da aggregazione a fusione? Mi amareggia  e mi lascia molto perplesso il fatto che sembra proprio derivare da una lettera inviata all’assessore regionale dal sindaco di Alcamo  Giacomo Scala. A nome dell’Anci, Giacomo Scala,  pur conoscendo lo sviluppo economico e sociale di Castellammare degli ultimi anni, ne parla come di un centro inesistente e autoproclama Alcamo “capitale del Golfo di Castellammare”. Vi invito a leggere la lettera, che pubblico qui di seguito, per trarne le vostre conclusioni. Non ci fermeremo perché non accettiamo queste logiche campanilistiche ed esclusivamente politico-strumentali, che mirano solo a mortificare noi castellammaresi senza tenere conto della nostra storia economica, sociale e scolastica. Non vado oltre e vi prego di farmi presente i vostri commenti in proposito. Già nelle prossime ore vi darò altri dettagli.
Marzio Bresciani.



 Lettera del dirigente scolastico Giuseppe Lo Porto

Le vacanze di Pasqua ci hanno fatto trovare dentro l'uovo la sorpresa di un nuovo decreto dell'Assessore regionale confezionato appositamente per la nostra Istituzione scolastica e per la nostra comunità. Il Decreto Assessoriale n. 1103 del 30/03/2012, trasforma la precedente aggregazione dell'I.S. Dolci di Alcamo al nostro Istituto in fusione tra i due Istituti, ridefinendo persino la sede principale che dovrà trovarsi ad Alcamo. Al di là della modifica da "aggregazione " a "fusione" (con conseguente maggior mole di lavoro per gli uffici, chiusure di bilanci e nascita di un nuovo Istituto Superiore, pur presentando il nostro Istituto una popolazione scolastica maggiore di 500 alunni - ergo normodimensionato - e, quindi, in contrasto con la Legge regionale 6/2000 che stabilisce che la fusione può avvenire esclusivamente in presenza di due Istituti sottodimensionati), quel che maggiormente lascia perplessi e interdetti è la decisione unilaterale (pur in presenza di parere contrario dell'unico Ente locale legittimato ad esprimere un parere vincolante, ovvero la Provincia Regionale di Trapani) presa a seguito di richiesta del Sindaco di Alcamo (il quale non ha specifica giurisdizione in materia di aggregazione o fusione di Istituti scolastici del secondo ciclo) di annullare la precedente delibera di aggregazione e far scomparire l'unica Istituzione scolastica del secondo ciclo dal nostro territorio, al fine di mantenere ben 5 Istituzioni nel Comune di Alcamo. Cosa comporterà questa nuova decisione? La scomparsa degli uffici da Castellammare del Golfo, l'accentramento di tutta l'attività amministrativa e decisionale ad Alcamo, con conseguente grave nocumento per i genitori, i docenti e persino l'economia locale (ad esempio i fornitori di beni e servizi che perderanno anche quelle poche opportunità offerte da una scuola che richiede i servizi alle aziende locali). Ma quel che più lascia amareggiati è la consapevolezza che tale decisione non nasce da esigenze amministrative, contabili, di risanamento delle finanze pubbliche o di miglioramento dei servizi alla cittadinanza. Non sappiamo, ad oggi, quali siano state le motivazioni che hanno indotto l'Assessore regionale, on. Centorrino, a modificare il precedente decreto, né conosciamo (pur essendo un nostro diritto venirne a conoscenza) il contenuto della nota con la quale il Sindaco di Alcamo sembra sia riuscito ad ottenere la modifica della suddetta decisione. L'unica certezza che ho, al momento, è che chiunque venga a conoscenza di tali modifiche resta quantomeno perplesso dinanzi a tale "assenza" di motivazioni. Vi assicuro che chiederò di sapere, che cercherò di capire, che proverò a far valere le ragioni di chi crede che la scuola deve essere al servizio del cittadino, che l'Istituzione pubblica esiste solo perché "serve" alla comunità. Nel frattempo, auguro a tutti voi una serena conclusione di anno scolastico e mi rendo disponibile a fornirvi qualsiasi ulteriore informazione.

Segue il testo del commento del dirigente, successivo alla lettura della nota del sindaco di Alcamo:

Nella nota inviata dal Sindaco di Alcamo all'Assessorato regionale si omette di rilevare che la decisione di trasferire gli uffici presso l'IPAA Dolci di Alcamo priverà la Città di Castellammare del Golfo (il cui Sindaco, sono sicuro, potrà affermare che è anch'essa in crescita dal p.d.v. sociale ed economico) dell'unica Istituzione scolastica superiore in grado di favorire e canalizzare la crescita culturale locale. Si dimentica, inoltre, che a Castellammare del Golfo esiste già da anni un Istituto costituito da ben quattro scuole (IPSAM, ITER, Liceo Classico, Tecnico di Calatafimi) che hanno fatto la storia della comunità locale; scuole, peraltro, nate ben prima dell'I.S. Dolci di Alcamo. L'I.I.S.S. Mattarella, è bene ricordarlo, nasceva grazie all'applicazione della Legge regionale 6/2000 che permetteva l'attribuzione dell'autonomia “per la specificità del territorio”, quindi per il mantenimento dell'unica Istituzione scolastica (ne deriverebbe che ad Alcamo, sede di altre 4 Istituzioni scolastiche superiori, tale Istituto , frutto di aggregazione di scuole con caratteristiche diverse – liceo, tecnico e professionale - non potrebbe verificarsi per legge). Non sarà superfluo, inoltre, ricordare che i locali che ad oggi ospitano la sede centrale dell'Istituto Mattarella sono di nuova costruzione, ampi ed accoglienti, con infrastrutture all'avanguardia anche dal p.d.v. tecnologico, informatico e multimediale.
Io credo che, mettendo da parte l'orgoglio che può scaturire da atteggiamenti “campanilistici”, debba prevalere la forza della ragione e che i decisori politici debbano necessariamente tenere in considerazione la normativa vigente, non perdendo di vista l'unico scopo per cui nasce l'esigenza di “dimensionare” le Istituzioni scolastiche: la necessità di ridurre i costi, cercando di non mortificare il territorio privandolo di punti di riferimento certi e autorevoli. In tale ottica ben si porrebbe il mantenimento della sede centrale a Castellammare del Golfo, con il conseguente reperimento di ampi e confortevoli spazi nella sede di Alcamo (ovvero i locali attualmente occupati dagli uffici amministrativi) per ospitare gli alunni dell'IPAA Dolci che giornalmente sono costretti a recarsi a Calatafimi, con conseguente aggravio di costi per le famiglie, per l'amministrazione comunale e per la stessa Istituzione scolastica. Credo che questa sia l'unica chiave di lettura che oggi la crisi economica ci consente di utilizzare, al di là di qualsiasi altra decisione la cui competenza è giusto che spetti all'amministrazione scolastica e non alla politica.

Giuseppe Lo Porto - Dirigente scolastico -I.I.S.S. Mattarella - C.mare del Golfo (Tp)

lunedì 16 aprile 2012

A rischio estinzione l’istituto Piersanti Mattarella, unica scuola superiore di Castellammare.

L’assessore alla Pubblica Istruzione: “Agiremo con forza e determinazione per difendere l’autonomia della nostra scuola”.

«Da qualche giorno abbiamo appreso con profonda preoccupazione che l’istituto superiore Piersanti Mattarella di Castellammare del Golfo è oggetto di fusione con l’istituto superiore Danilo Dolci di Alcamo, secondo il decreto regionale 1103 a firma dell’assessore Mario Centorrino -afferma il sindaco Marzio Bresciani- che rischia di far scomparire l’unico istituto di istruzione secondaria superiore del paese». Il nuovo atto modifica un precedente decreto (n. 806 del 06/03/2012), con il quale si prevede invece l’aggregazione dell’istituto superiore Danilo Dolci di Alcamo all’istituto superiore Piersanti Mattarella di Castellammare. «Agiremo con forza e determinazione, in tutte le sedi, per difendere la nostra istituzione scolastica ed impediremo a chiunque e con qualunque mezzo di utilizzare le nostre istituzioni scolastiche come mezzo di bieca propaganda elettorale - afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione, Angelo Palmeri-. L’istituto Piersanti Mattarella ha le carte in regola per mantenere la propria identità ed autonomia, pertanto chiediamo all’assessore regionale di rivedere e modificare il decreto, al fine di evitare un irreparabile danno all’istituto superiore Piersanti Mattarella ed a tutta la città di Castellammare del Golfo». Inoltre l’assessore Angelo Palmeri ritiene che «da un’attenta lettura del decreto 1103, tale modifica sembra indotta da una lettera del sindaco di Alcamo in barba ai criteri stabiliti dal tavolo tecnico regionale relativi all’aggregazione o alla fusione, ed agli stessi decreti regionali che sottolineano come le istituzioni scolastiche del secondo ciclo non ricadono sotto la competenza specifica delle amministrazioni comunali». Sull’argomento i consiglieri comunali Giuseppe Norfo, Giuseppe Di Legami, Domenico Bucca, Giovanni Pilara, Maurizio Paradiso, Santo Mattarella e Paola Ciaravino, hanno presentato una mozione con cui chiedono al consiglio comunale di impegnare il sindaco e la giunta ad impugnare il decreto “al fine di salvaguardare l’autonomia scolastica dell’istituto superiore Piersanti Mattarella ed a sollecitare l’assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale e la Provincia regionale di Trapani al fine di ripristinare la precedente delibera”. Gli stessi consiglieri comunali lunedì chiederanno la convocazione di un consiglio comunale aperto, proprio nella sede della scuola, per discutere del problema dell’istituto Piersanti Mattarella.

IL PORTAVOCE DEL SINDACO

(Annalisa Ferrante)

venerdì 6 aprile 2012

Auguri di Buona Pasqua

 
COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Provincia Regionale di Trapani
Gabinetto del Sindaco

Il sindaco Marzio Bresciani, con la giunta comunale,

augura una serena Pasqua.


Tiziano Vecellio - La resurrezione - Polittico Averoldi, 1520-1522


martedì 28 febbraio 2012

Intervento del Sindaco sulla Mozione di Sfiducia.

Comune di Castellammare del Golfo
Gabinetto del Sindaco


Intervento del Sindaco sulla Mozione di Sfiducia.

Sig. Presidente,

Prendo la parola per rispondere alla mozione di sfiducia presentata dai consiglieri dei gruppi di Futuro e Libertà e del Partito Democratico. La mozione di sfiducia è un atto previsto dalla nostra democrazia, è un atto pesante dal punto di vista politico, alla quale non mi sottraggo e intendo replicare per difendere l’operato dell’amministrazione. Questo mio intervento non sarà breve, ma poiché potrebbe essere questo il mio ultimo intervento da sindaco, sono certo che tutti avranno la bontà di ascoltarmi.

Comincerò parlando delle “cose fatte”, e ricordando, solo per inciso, che abbiamo ereditato un paese sporco (ricordate i cumuli di immondizia accanto ai cassonetti che in alcune strade arrivavano ad occupare metà corsia, e le spiagge impraticabili), senza acqua (ricordate le vivaci proteste che ognuno raccoglieva dai cittadini), con l’ufficio tecnico decimato (ricordate perfino il crollo dei soffitti negli uffici), con continue proteste per le disfunzioni dello Sportello Unico. Altri pressanti problemi li avremmo scoperti in seguito: un bilancio disastroso, debiti ingenti ereditati dalle precedenti amministrazioni, parco progetti molto limitato.

E’ importante ricordare da dove si è partiti per giudicare oggettivamente il percorso effettuato.

Abbiamo lavorato immediatamente al problema dell’acqua. Abbiamo accelerato la realizzazione di tre nuovi pozzi (Inici, Scopello, Fraginesi), abbiamo eseguito manutenzioni straordinarie sostituendo le pompe di rilancio di Inici e tutta la parte elettrica degli impianti perché soggetta a guasti continui; abbiamo notevolmente migliorato il servizio di erogazione dell’acqua. Poiché ancora accade che si debba intervenire per riparare guasti alla rete o agli impianti di sollevamento abbiamo deliberato di riacquisire dall’EAS la gestione dell’acquedotto. La delibera prevede la gestione diretta della rete e dei contratti di fornitura. Con le somme che il Comune acquisirà dai consumi di acqua, si affronteranno le spese per le manutenzioni degli impianti e per i compensi alle persone che materialmente svolgeranno l’attività di distribuzione dell’acqua, di lettura dei contatori e di fatturazione. E’ chiaro che questa è anche un’occasione per contribuire alla stabilizzazione dei precari.

Ci siamo impegnati a ripulire il paese e l’abbiamo fatto in tempi brevi e con costi contenuti sino all’intervento dell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) Rifiuti, che ha iniziato la sua attività nel nostro comune il primo di novembre del 2009. La raccolta differenziata è effettuata in paese con il sistema “porta a porta”. Il risultato della differenziata nel 2010 è stato del 35,58%, nel 2011 del 33,57%, nel primo mese del 2012 del 43,43% ed è attualmente in continua crescita.

Abbiamo promosso incontri e campagne di sensibilizzazione per i cittadini ed anche alcune giornate ecologiche. Inoltre a gennaio è stata avviata una attività di prevenzione e repressione ambientale. La squadra di vigili urbani, al lavoro quotidianamente, ha già elevato, solo a gennaio, tante multe quante erano state in tutto il 2011 ( cioè 17). Ricordo anche che nel 2010 abbiamo bonificato alcune discariche abusive con la rimozione di oltre duemila chili di amianto.

Sui costi del servizio di Nettezza Urbana è bene ricordare che il Comune già dal 4 febbraio del 2005 ha purtroppo sottoscritto il contratto con l’ATO, che è costato a Castellammare oltre 30.000,00 € all’anno senza raccogliere un kg. di rifiuto fino al 2 novembre 2009, data di inizio del servizio. Questa amministrazione , proprio per una ragione di costi, è stata contraria da sempre ad una struttura che la Regione ha voluto mantenere. Siamo anche stati contrari, come risulta dagli atti, alla costituzione delle Società per la Raccolta dei Rifiuti, che si preannunciano carrozzoni ancor peggiori dell’ATO. Per legge il Comune deve dare copertura in bilancio a tutti i costi esposti dall’ATO e non può che scaricarli, in gran parte, sui propri concittadini. I firmatari della mozione di sfiducia, visto che appoggiano il governo regionale, dovrebbero adoperarsi per modificare le disposizioni vigenti e non incolpare un sindaco delle conseguenze di quanto disposto dal governo regionale che essi stessi appoggiano.

Abbiamo pulito le spiagge, tutte, con frequenza diversa ma abbiamo considerato tutte le spiagge fruibili anche quelle da sempre trascurate. Anche il servizio di salvataggio e di assistenza ai bagnanti è stato esteso ed organizzato in modo che gli incaricati hanno potuto usufruire di un trattamento economico adeguato a quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro.

Il funzionamento dei singoli Uffici Comunali è stato valutato e, laddove si è ritenuto necessario, gli Uffici sono stati riorganizzati. E’ questo un fatto importante perché una “macchina comunale” ben funzionante è fondamentale per una buona amministrazione. La riorganizzazione degli uffici ha obbligatoriamente investito tutti i settori laddove erano presenti come responsabili i funzionari sovraordinati nominati dal Ministero dell’Interno. Tutti questi funzionari hanno lasciato l’incarico all’elezione del sindaco, lasciando l’Ufficio Tecnico, lo Sportello Unico (SUAP), l’ufficio Tributi, la Polizia Municipale, peggiorando di fatto l’attività di uffici già in difficoltà. Va anche aggiunto che i sovraordinati, dovendo prestare la loro attività di fatto a tempo molto ridotto, non hanno avuto la possibilità di riorganizzare uffici compromessi dagli eventi accaduti prima del commissariamento.

Poiché la mozione di sfiducia contiene un elenco di cose non fatte secondo i sottoscrittori, traccerò ora una sintesi dell’attività svolta, realizzata pur fra notevoli difficoltà economiche, ma di queste dirò qualcosa alla fine del mio intervento.

Voglio iniziare dalla Polizia Municipale.

Per un anno abbiamo mantenuto un Comandante sovraordinato, e abbiamo analizzato le difficoltà che si incontrano a svolgere un buon servizio di Polizia Municipale, le cui competenze sono variegate e vanno dalla viabilità all’annona, al controllo del suolo pubblico e dell’abusivismo, a compiti di Polizia Giudiziaria in genere. Abbiamo poi nominato un Comandante a tempo pieno che ha provveduto a riorganizzare i servizi. L’amministrazione ha poi reso possibile ogni anno l’attuazione di servizi sempre più estesi in termini di presenza di Vigili Urbani e di orario, soprattutto per la sorveglianza e il controllo della viabilità estiva. E’ a tutti evidente che ai fini della sicurezza e della viabilità Castellammare è un paese con forti problemi derivanti dal fatto che la popolazione estiva è almeno tre volte la popolazione invernale. E’ stata comunque incrementata la presenza, sul territorio comunale, della Polizia Municipale, richiesta in estate a vigilare su tutte le numerose manifestazioni sportive, gastronomiche artistiche e di spettacolo in genere, a controllare le spiagge , il traffico le attività commerciali in genere, la raccolta dei rifiuti etc. I risultati degli interventi si possono sinteticamente misurare con i provvedimenti sanzionatori addottati e che vanno dai 3.914 del 2008, ai 4517 del 2009, ai 5.165 del 2010, ai 5.788 del 2011.



Attività riguardanti le scuole

Abbiamo puntato sulla riorganizzazione dell’ufficio Pubblica Istruzione e sul miglioramento dei servizi resi alla popolazione scolastica. In particolare mi piace ricordare:

-il potenziamento del servizio di scuolabus, per consentire numerose attività (sport, gite,visite guidate) complementari all’istruzione vera e propria, ma che ne valorizzano in modo determinante i risultati. Inoltre durante l’espletamento del servizio sullo scuolabus a percorso più lungo (fino a Balata di Baida) è costantemente presente un assistente, iniziativa che migliora enormemente il servizio stesso rendendolo più sicuro;

-molto importante poi l’intervento sulla refezione scolastica, che ne ha migliorato da un lato la qualità e dall’altro il servizio è stato esteso a 160 bambini. Già nel 2008, ma anche nel 2009 e nel 2010 l’attività è iniziata nel mese di ottobre con almeno un mese di anticipo rispetto agli anni precedenti. Nel 2011 il servizio è iniziato il 17 ottobre in leggero ritardo, perché abbiamo introdotto una nuova dieta alimentare studiata dall’università di Palermo ed inserita nel programma di sorveglianza nutrizionale contro l’obesità e per il miglioramento della qualità della vita. In proposito il progetto, che è in corso, è stato illustrato il 13 dicembre scorso nell’ambito di una conferenza stampa. Il servizio di refezione, svolto da personale qualificato, è stato disciplinato da un nuovo regolamento che, tra l’altro, ha previsto l’istituzione della “Commissione mensa” che, sovrintendendo alla gestione del servizio, assicura per lo stesso il mantenimento di uno standard qualitativo elevato;

-in un contesto di generale di contrazione del personale scolastico assegnato come sostegno per i bambini disabili, siamo sempre riusciti a garantire loro un’assistenza più che soddisfacente perché abbiano la possibilità di crescere integrandosi nella società. E’ storia recente, ma proprio lo scorso 6 febbraio è partito un progetto di “sostegno alla didattica in presenza di alunni diversamente abili”. L’assessorato alla Pubblica Istruzione e ai Servizi Sociali ha organizzato e sostenuto questo progetto proprio per garantire a tutti gli alunni il diritto all’istruzione e all’educazione. Infatti attraverso la presenza di personale specializzato i bambini vengono seguiti direttamente in tutte le attività scolastiche.

-voglio qui sottolineare una particolare attività svolta per gli edifici scolastici, anche se rientra nei compiti dei Lavori Pubblici. Tutti gli edifici sono stati sottoposti a verifica di sicurezza statica, per tutti si sono effettuate le opere necessarie all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi, di cui gli edifici scolastici non erano ancora dotati. L’Ufficio Tecnico se ne è occupato dal punto di vista operativo, su indicazione dell’amministrazione che ha così voluto dare risposta alle preoccupate sollecitazioni che in fatto di sicurezza arrivavano dall’assessorato alla Pubblica Istruzione, a sua volta interprete delle esigenze della popolazione scolastica.

- la palestra Pitrè è stata messa in sicurezza con il rifacimento del controsoffitto e con la bonifica ed il ripristino della struttura reticolare di sostegno alla copertura.

L’amministrazione ha coinvolto la scuola in diverse iniziative: dalla sensibilizzazione alla raccolta differenziata dei rifiuti all’educazione stradale; dalla prevenzione al consumo di droga o alcool alle olimpiadi della gioventù; dal concorso su Piersanti Mattarella agli incontri sulla legalità.

Posso affermare che l’amministrazione ha instaurato con il mondo della scuola un rapporto di grande disponibilità e collaborazione continua.



Attività sociali

E’ stata inserita in organico un’assistente sociale a tempo indeterminato e gli uffici sono stati materialmente trasferiti a pianoterra per agevolarne l’accesso a coloro che hanno difficoltà motorie. Gli uffici infatti si trovavano al secondo piano in Via Alcide De Gasperi, dove non c’è ascensore.

Abbiamo risposto alle sempre maggiori istanze di assistenza da parte di nostri concittadini in difficoltà; difficoltà che andranno aumentando con il perdurare della pesante crisi italiana ed europea. Abbiamo comunque mantenuto tutte le iniziative più importanti, compresa l’assistenza domiciliare per circa 70 anziani non completamente autosufficienti, di ambo i sessi, aiutati nel disbrigo pratiche, prestazioni infermieristiche, igiene personale e sostegno psico-sociale. Abbiamo istituito la consulta sull’handicap e abbiamo finanziato ogni anno il progetto “90 ore” e realizzato altri progetti come “Soccorriamoli” e “Stella Cometa”. Partecipiamo al Piano di Zona Distrettuale come previsto dalla legge 328/2000 e sono in fase di aggiudicazione i progetti finalizzati a sostenere l’integrazione sociale dei soggetti svantaggiati.

Gli anziani del Centro Diurno sono stati coinvolti nella realizzazione del progetto “Stella Cometa”, mentre un progetto specifico rivolto a loro è stato presentato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Ci siamo occupati anche della grave situazione delle Case Popolari, effettuando un censimento indispensabile per stabilire il numero di appartamenti non occupati costantemente e quindi usati in modo illegittimo. Abbiamo individuato undici appartamenti e uno è stato assegnato.



Sport e Politiche Giovanili

L’amministrazione è stata senz’altro un valido interlocutore per le società sportive e non solo per contributi erogati, ma soprattutto per aver cercato di capire ed affrontare i problemi dello sport a Castellammare. E’ in quest’ottica che si inquadra il progetto di ristrutturazione del campo sportivo. L’appalto era già stato aggiudicato, ma tutto è stato bloccato dal fatto che la Federazione Nazionale Gioco Calcio ha cambiato la tipologia dei materiali utilizzabili per la realizzazione del fondo in erba sintetica. Questa variante, molto importante in seno al progetto, comporta che si debba ripetere la gara di aggiudicazione dell’appalto. Attualmente il bando di gara è all’UREGA che provvederà all’espletamento di tutti gli atti relativi alla nuova gara d’appalto.

Diverse le attività sportive organizzate o sostenute dall’amministrazione, ricordo le seguenti:

-Tre edizioni delle Olimpiadi della Gioventù, 11/15 maggio 2009, 13/16 aprile 2010, 24/27 maggio 2011, avvenimento sportivo che ha coinvolto tutte le scuole;

-la promozione e il patrocinio dei tornei Costa Gaia per il calcio e Coast Cup per il volley;

-le 4 edizioni dei tornei di basket 3x3, volley e calcio a cinque nell’estate del 2008-2009-2010-2011;

-i Campionati del Mondo di arti marziali che nel 2010 hanno visto circa 200 atleti presenti negli alberghi di Castellammare;

-Winter competition, tornei di basket e di volley nello scorso dicembre.

Abbiamo fin dall’inizio istituito l’assessorato alle Politiche Giovanili, proprio per dare attenzione alle istanze del mondo dei Giovani. L’atto conseguente è stata la costituzione della Consulta dei Giovani la quale ha operato di concerto con l’assessore, da un lato mettendo in atto iniziative volte ad affrontare alcuni problemi del mondo giovanile, dall’altro promuovendo o collaborando ad attività care ai giovani. Voglio ricordare:

-le due edizioni di “Operazione Nasorosso” , campagna di sensibilizzazione sul rischio legato all’abuso di alcool . la prima edizione ha avuto come testimonial il nostro campione di atletica Emanuele Di Gregorio, mentre la seconda ha avuto come testimonial la squadra di calcio del Castellammare 94 che milita nel campionato di eccellenza. Le due edizioni sono state fra l’altro sponsorizzate da alcuni locali notturni;

-l’iniziativa “Giovani in….dipendenti” che ha sensibilizzato gli studenti sul pericolo derivante dall’uso di droga;

-le cinque conferenze a tema organizzate tutte dalla Consulta Giovanile;

-la Manifestazione enogastronomica “Muffulette cunzate e vino” che si è svolta in C.so Garibaldi sempre nel dicembre scorso.

-su proposta del Sindaco la Raccolta di Firme contro la chiusura dell’Ospedale di Alcamo, nell’ottobre dello scorso anno. La raccolta è stata effettuata in Villa Comunale, al mercato, nei supermercati e presso le scuole.

Infine, molto importanti:

-i “Tirocini di orientamento e formazione per gli studenti universitari”. Abbiamo siglato una Convenzione con L’Università degli Studi di Palermo per consentire agli studenti universitari di effettuare tirocini formativi presso la pubblica amministrazione. A tutt’oggi ben 12 studenti hanno utilizzato questa possibilità, suddividendosi fra Ufficio Tecnico, Ufficio Turistico, Ragioneria, Biblioteca e Sportello Europa.

Attività di promozione turistica e culturale.

Dovendo fare ovviamente i conti con risorse economiche esigue abbiamo mantenuto ed incentivato le manifestazioni di maggiore richiamo turistico.

Abbiamo sicuramente puntato sulla “Rievocazione Storica”, gestita dall’associazione “Nostra Principalissima Patrona”. L’evento della “Rievocazione” è stato anticipato, su volere dell’Amministrazione, al 13 luglio, giorno dell’episodio miracoloso che la rievocazione fa rivivere, ed è stato un indubbio successo di pubblico sia nel 2009 che nel 2011. Si è deciso di anticipare a luglio la manifestazione anche per valorizzare l’evento stesso, che pur mantenendo un assoluto carattere religioso, possiede un’attrattiva specifica, direi unica, che non va dispersa all’interno di altre manifestazioni. Nel 2011 al finanziamento della Rievocazione hanno contribuito sponsorizzazioni importanti. E’ questo un segnale molto positivo.

Abbiamo sostenuto e contribuito a valorizzare l’iniziativa “PLAS”, gestita dalla Proloco e da Zep. In generale sono state sostenute diverse manifestazioni alcune delle quali fanno ormai parte della tradizione: parlo del Corteo Storico di S. Rita, del Capodanno in Piazza, del Presepe Vivente di Balata di Baida del Premio Letterario di Scopello. A queste si sono aggiunte altre manifestazioni come Bon Ton, Di Pane in Pasta, Latte e Miele, alcuni spettacoli del Circuito del Mito e le notti bianche.

A questi si sono aggiunti nell’ultimo anno :

“Degusta la Riserva” iniziativa finanziata dalla Regione su progetto del nostro Sportello Europa. L’iniziativa ha visto, il 9 e 10 settembre scorsi, centinaia di turisti spostarsi con autobus messi appositamente a disposizione dal nostro centro all’ingresso della Riserva naturale dello Zingaro, visitare la Riserva, nonché gustare i prodotti tipici della zona.

Vendemmia in Piazza manifestazione organizzata dal Comitato Scopello con il patrocinio del Comune; una tre giorni dedicata alle tradizioni agricole del territorio, con concerti in piazza e la famosa “pistata dell’uva”

Sempre a Scopello particolarmente artistico è stato il Presepe con i personaggi di importanti dimensioni confezionati con la “disa”.

Accanto a questi eventi si sono moltiplicati spettacoli e iniziative artistiche di vario genere che vanno dal teatro alla musica, dalla poesia alla pittura, dalla letteratura al cinema, piccole e grandi occasioni che hanno valorizzato non solo i diversi angoli del centro storico, ma anche il Teatro Apollo, piazza Castello, piazza Petrolo, la Biblioteca, la Marina, Scopello.

Naturalmente l'attività di promozione culturale che ci siamo proposti non si è limitata a questi sia pur ricchissimi momenti di spettacolo, ma in modo diverso si è dipanata instancabilmente nel corso di questi anni rafforzando la collaborazione con quanti hanno mostrato di condividere i nostri obiettivi. Numerosi sono stati i convegni e i seminari di carattere culturale che abbiamo patrocinato o organizzato direttamente, un decisivo sostegno è stato dato per la pubblicazione di opere di grande interesse per il nostro paese, come la raccolta fotografica curata dalla Società Operaia, le poesie di un giovane poeta come Gerbino, che è più di una promessa, la biografia di padre Leonardo Zangara, La Sicilia ritrovata, l’interessantissimo libro della giovanissima castellammarese Roberta Cruciata dal titolo “Aurea Jugalia- Gli ori della Madonna del Soccorso di Castellammare del Golfo”.

Abbiamo celebrato il 150° anniversario dell’Unità d’Italia partendo da una “Notte Tricolore”, notte bianca con esercizi commerciali aperti, concerti e cori nell’aula consiliare, illuminazione tricolore di Palazzo Crociferi e con i giochi di artificio tricolori. Abbiamo concluso, il 17 marzo 2011, con la sfilata del Tricolore e la cerimonia dell’alzabandiera.

Non è mancata in questi anni l'attenzione per l'approfondimento dei temi come il Risorgimento cui è stato dedicato un seminario iniziale nel mese di maggio del 2010 per finire con un convegno sulla rivolta contro i “Cutrara” celebrato all’inizio di quest’anno.

Abbiamo collaborato ad iniziative di educazione alla legalità con le associazioni antiracket e con Libera (Carovana antimafia, Settimana della legalità). L’attività amministrativa, infatti, è stata incentrata sulla massima trasparenza e legalità con la promozione di seminari di educazione alla legalità. Ricordo quello all’istituto Mattarella “Giù la maschera, conoscere la mafia, imparare l’antimafia” e nel 2009, l’incontro “contro la mafia”, e la presentazione del libro di Andrea Vecchio “Ricette di legalità”. Ci siamo anche costituiti parte civile nel processo per mafia, usura ed estorsione che riguarda 11 persone poiché a marzo del 2009, con delibera di giunta, l’amministrazione si è impegnata a costituirsi parte civile in tutti i processi penali che riguardano il territorio. Abbiamo acquisito i beni confiscati a Salvatore Palazzolo e, a fine 2011, abbiamo pubblicato il bando per l’assegnazione e consegnato simbolicamente, alcune bottiglie di olio prodotto in terreni confiscati alla mafia. Per garantire la massima trasparenza dell’attività amministrativa abbiamo emesso circa 420 comunicati stampa diffusi ad emittenti televisive e testate giornalistiche della carta stampata a diffusione locale, regionale e nazionale.

Tra le ricorrenze particolare rilievo è stato dato da questa Amministrazione alla celebrazione del 4 novembre con la realizzazione di una mostra permanente sui caduti per la Patria castellammaresi.

Il 6 gennaio del 2010 abbiamo ricordato un uomo esemplare e nostro concittadino come Piersanti Mattarella in occasione del trentennale della sua uccisione. A Mattarella sono stati dedicati anche un concorso e un convegno a maggio nella ricorrenza della sua nascita. Ormai la ricorrenza del 6 gennaio è diventata per questa amministrazione un appuntamento annuale di riflessione nel ricordo di un grande uomo delle istituzioni.

Abbiamo ottenuto il finanziamento di 14 mila euro circa per la realizzazione di un'area museale dedicata alle ammoniti di monte Inici, donate al Comune dal dott. Grassa Lino. Il progetto è in corso di realizzazione, le ammoniti sono all’Università di Palermo per la loro classificazione

La Provincia, condividendo il progetto presentato, ha messo a nostra disposizione un finanziamento di centomila euro per la realizzazione di un polo museale al castello. Questo progetto è orma in avanzata fase di avvio.

Al fine di realizzare una serie di iniziative volte alla valorizzazione del teatro Apollo abbiamo costituito un'Associazione Temporanea di Scopo con alcune associazioni ed elaborato insieme un progetto per ottenere il finanziamento di una fornitura di nuove attrezzature per il teatro stesso.

Il risultato è stato quello di una Castellammare che in estate, e ora anche nei mesi invernali, ha messo in mostra vivacità culturale, notevole capacità di intrattenere ospiti e concittadini, creatività nell’ideare e organizzare gli eventi.

Sotto il profilo puramente pubblicitario voglio ricordare la partecipazione alla “Borsa Internazionale del Turismo” a Milano negli anni 2009-’10-’11-‘12 insieme alla Provincia di Trapani. Siamo riusciti ad inserire più volte Castellammare nelle trasmissioni televisive di carattere nazionale “Linea blu” , “Sereno variabile”, documentari su Sky e su Raitre International in “special” trasmessi all’estero. Lo scorso anno nella puntata di Sereno Variabile, la seconda dedicata a Castellammare, abbiamo promosso la Grotta Margherita, le Grotte di Monte Inici, le acque termali oltre ovviamente ai prodotti tipici.

Infine, ma non meno importante, abbiamo realizzato un inserto pubblicitario sul magazine di Ryanair, letto da oltre otto milioni di turisti.

Ho parlato di promozione turistica attività propedeutica allo sviluppo economico.

Per agevolare le varie attività produttive e quindi lo sviluppo abbiamo riorganizzato l’Ufficio Sportello Unico, l’Ufficio Tecnico e abbiamo istituito lo Sportello Europa. Descrivo brevemente l’attività svolta.



Sportello Unico: dopo una prima fase di analisi dell’attività, si è trovato un assetto per il momento ottimale. L’abbiamo reso un servizio autonomo con un proprio responsabile, l’abbiamo rafforzato come organico, l’abbiamo supportato per alcuni mesi con un consulente-istruttore. L’ufficio già da parecchio tempo è produttivo basti pensare che i provvedimenti adottati sono passati dai 187 del 2007, ai 262 del 2009, ai 367 del 2010 ai quasi 400 del 2011. Nel febbraio 2011, a seguito della pubblicazione del Bando sul Turismo, convenientemente pubblicizzato dall’amministrazione, abbiamo indirizzato l’Ufficio ad esitare con priorità tutti i progetti presentati a fronte del bando, in modo che i privati potessero presentare le loro iniziative imprenditoriali prima della scadenza del bando stabilita a giugno del 2011. Questo sempre nell’ottica di favorire lo sviluppo, poiché infatti il bando riguardava il recupero di strutture esistenti da trasformare in residenze turistico alberghiere l’amministrazione ha ritenuto che i relativi progetti dovessero godere di una via diretta nel percorrere tutto l’iter burocratico, da un lato per consentire agli imprenditori privati di presentare le proprie iniziative in tempo utile per accedere alle agevolazioni previste dal bando, dall’altro nella certezza che ogni progetto che si realizzerà costituisce occasione di lavoro per molti concittadini oltre che un recupero ed un abbellimento di strutture esistenti soprattutto del centro storico. Sono stati presentati ed esitati ben 45 progetti.

Per gli uffici dello Sportello, anche in vista di un suo indispensabile potenziamento, sono stati individuati nuovi locali. Si tratta di un’abitazione adiacente l’Ufficio Tecnico, di proprietà del comune e da noi finalmente liberata da chi l’occupava abusivamente usandola come magazzino. Il progetto è completato ed i lavori per un importo di circa 150.000,00 € compreso IVA.

Lo Sportello Europa: si tratta di un servizio di nuova costituzione, è nato nel 2009 e merita attenzione. E’ nato con lo scopo di dare informazioni sui bandi europei sia ai nostri uffici sia a privati cittadini; presentare al finanziamento progetti elaborati direttamente o fare da tramite alla presentazione per gli altri settori. L’attività è svolta da un caposervizio che si avvale dell’aiuto di due collaboratori e della consulenza di un esperto del sindaco.

Il lavoro svolto da questo ufficio ha scontato ovviamente il fatto di svolgere un’attività nuova e di avere avuto necessità di un periodo di rodaggio.

Attraverso lo Sportello inoltre il Comune ha espletato i vari Iter per aderire a tutte le iniziative messe in atto dalla Regione e volte a favorire lo sviluppo.

Il Comune infatti è inserito fra i costituenti di:

- Gruppo di Azione Locale (GAL) Elimos, costituito con i comuni dell’agro elimo-ericino che ha come finalità la realizzazione di un Piano di Sviluppo Locale; -Distretto Turistico Territoriale della Sicilia Occidentale (con un rappresentante a titolo gratuito nel Consiglio Direttivo) avente la finalità di promuovere lo sviluppo delle imprese turistiche; -Distretto Turistico tematico dei Borghi Marinari avente anch’esso come scopo di promuovere lo sviluppo delle imprese turistiche legate alle attività marinare; -Percorso del Benessere Termale proprio nell’intenzione di favorire lo sfruttamento del nostro parco termale, publicizzato, su nostra iniziativa, nella scorsa estate anche sulla trasmissione RAI “Sereno Variabile”; -Gruppo di Azione Costiera dei Golfi di Castellammare e di Carini (GAC), di cui Castellammare è Comune Capofila, e che ha lo scopo di finanziare lo sviluppo ed il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni nelle zone di pesca.

Come si può notare l’amministrazione si è adoperata per dotare il Comune di tutti gli strumenti di sviluppo messi in campo dalla Regione.

Prima di trattare dell’attività dell’urbanistica e dei lavori pubblici è opportuno descrivere quanto fatto per riorganizzare l’Ufficio Tecnico. Per circa un anno abbiamo mantenuto la situazione trovata, ottenendo la collaborazione di due sovraordinati, sempre “part time”, all’urbanistica. Successivamente abbiamo diviso l’Ufficio nei due settori di riferimento: Lavori Pubblici, Manutenzioni e Patrimonio da un lato; Urbanistica e Gestione del Territorio dall’altro. Li abbiamo rafforzati con l’inserimento di due tecnici ai Lavori Pubblici e di un tecnico oltre al Caposettore all’Urbanistica . All’Ufficio Tecnico è stata anche trovata una nuova sede, oggetto di molte polemiche, ma sicuramente più funzionale per gli stessi cittadini e che ha consentito il risparmio delle spese di affitto della sede precedente.

Attività Urbanistica

Abbiamo inteso dare un impulso all’esame delle pratiche di sanatoria autorizzando l’organizzazione di un gruppo di tecnici esterni, otto per la precisione, per l’evasione delle oltre 2.600 pratiche ancora giacenti, a luglio 2008, presso gli uffici. Il lavoro del gruppo viene retribuito sulla base del numero di pratiche completate utilizzando parte delle somme provenienti dalle stesse sanatorie. Il gruppo ha finora esaurito oltre 300 pratiche di cui 114 nel 2011.

Per procedere alla revisione del PRG il 02 marzo 2010 con delibera di giunta abbiamo istituito l’Ufficio di Piano che si occupa oltre che del PRG anche della redazione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo. In funzione della revisione del PRG è stato completato l’aggiornamento dello studio geologico ed è stato conferito l’incarico per lo studio agricolo forestale e per il supporto alla preparazione della documentazione necessaria per ottenere la VAS e la VIA.

L’incarico per la revisione del PRG della zona stralciata di Balata di Baida, adempimento peraltro previsto nel decreto di approvazione del PRG (anno 2004), è stato conferito al prof. Giuseppe Trombino con determina sindacale del 21-10-2009.

E’ stata istituita la Commissione di Valutazione di Incidenza per supportare l’attività del settore nella valutazione di piani e progetti ricadenti in aree SIC-ZPS.

Per dare un’idea degli effetti della riorganizzazione basta evidenziare che dalle 147 autorizzazioni complessive (concessioni+DIA+Autorizzazioni) del 2007 si è passati alle 310 del 2009, alle 368 del 2010 e alle 374 (oltre la sanatoria) del 2011. Io sottolineo questi risultati perché una buona amministrazione deve tendere a servire il proprio concittadino facendo in modo che le sue richieste abbiamo risposta in tempi sempre più brevi, senza dovere ricorrere a “raccomandazioni politiche” che devono essere viste come un insuccesso amministrativo.

A questo punto, prima di parlare della nostra attività nel settore dei lavori pubblici voglio fare alcune considerazioni sulla questione porto. All’insediamento di questa amministrazione i lavori erano praticamente fermi, in attesa di approvazione di una perizia di variante indispensabile per poter proseguire la costruzione della diga foranea utilizzando il sistema delle “palancole” invece del sistema dei “cassoni”. Inoltre l’Assessorato delle Infrastrutture ci rammentava, in modo pressante, l’obbligo di appaltare i lavori del II stralcio entro il 31/12/2008, pena la perdita dei 15 milioni del finanziamento pubblico; l’alternativa consisteva nel restituire la gestione all’assessorato. Era evidente che non saremmo mai stati in grado di mantenere simile impegno e che avremmo perso il finanziamento. Non c’erano i tempi tecnici, oltre che le somme, per gli incarichi specialistici indispensabili per la redazione del progetto, per la pubblicazione del bando di gara, insomma per completare le procedure previste da un appalto pubblico importante.

Ricordo che agli incontri in assessorato con l’Assessore, l’on. Luigi Gentile, e soprattutto con il Direttore dott. Fulvio Bellomo, incontri mirati ad assumere la decisione più opportuna nell’interesse comune, anche lei era presente, sig. Presidente, insieme all’on. Livio Marrocco. Ma anche alcuni firmatari della mozione di sfiducia hanno approvato e difeso la decisione poi assunta, basta rileggersi i verbali del Consiglio Comunale tenuto in proposito. Che è successo sig. Presidente? Vi siete pentiti? Io no. Rifarei esattamente tutto, perchè quello che è successo poi conforta la nostra decisione. La gestione del Comune non avrebbe evitato né Il calcestruzzo depotenziato né il fallimento dell’impresa esecutrice dei lavori, né i pesanti rilievi di tipo amministrativo della Commissione di verifica inviata dalla Comunità Europea. Inoltre l’appalto del secondo stralcio dei lavori sarebbe stato eseguito in modo approssimativo, ( ma anche l’appalto del primo stralcio dei lavori secondo me è stato eseguito con grande approssimazione) avrebbe ulteriormente complicato la vita del Comune. Solo persone ingenue o sprovvedute possono sostenere il contrario. Ricordo che per un amministratore anche l’ingenuità è sinonimo di colpevolezza. Evidentemente molti di coloro chi per sprovvedutezza alcuni anni fa hanno “inguaiato” il paese non hanno imparato la lezione, e vorrebbero che altri perseverassero nell’errore.

Continuo ora a descrivere la nostra attività nel settore dei Lavori Pubblici

Fin dall’insediamento abbiamo attivato tutto il possibile pure in assenza di progetti di rilievo e di richieste di finanziamento importanti.

-Ho già detto di come abbiamo lavorato alla notevole attenuazione del problema dell’acqua potabile; della perforazione dei nuovi pozzi e delle importanti manutenzioni ad impianti sicuramente trascurati per troppi anni. Ho detto anche dei lavori di collaudo e messa in sicurezza di tutti gli edifici pubblici con precedenza alle scuole. Ho detto dei lavori di messa in sicurezza della palestra della scuola Pitrè, e del progetto di ristrutturazione del campo sportivo G. Matranga.

-A questi va aggiunta la messa in sicurezza della discarica di Abatello; la realizzazione di uno Skate Park a piazzale Rovigo.

-Ci siamo adoperati per la realizzazione e l’ammodernamento della strada Grotticelli del Re, opera importante soprattutto dal punto di vista turistico, che a vent’anni dal suo progetto ha finalmente visto il suo compimento. Ora tutta la zona interessata risulta valorizzata dall’esistenza di una strada moderna.

-Sono stati avviati e portati a termine i lavori di riqualificazione del centro storico I stralcio, parlo della piazza della Chiesa Madre e delle strade adiacenti.

-E’ stato realizzato l’impianto di videosorveglianza in tutto il territorio comunale; l’impianto è attualmente in fase di collaudo.

-Si è proceduto al risanamento strutturale della XIII sezione del Cimitero Comunale con l’inserimento di un ascensore monta feretri per complessivi 435.000,00 € circa.

-Fra i beni confiscati alla mafia sono stati ristrutturati tre appartamenti in via L. da Vinci, destinati ad alloggi per i Carabinieri. Gli appartamenti sono stati consegnati, il Comando è in attesa del Nulla Osta del Ministero degli Interni.

-Sono stati istituiti sette cantieri di lavoro finanziati per oltre 700.000,00 € con fondi dell’Assessorato Regionale al Lavoro:

1. Lavori di Manutenzione Straordinaria di via Marsala, del primo tratto della strada di accesso al Porto, e di Via Zangara lato Ovest.

2. Lavori di Manutenzione Straordinaria di Villa Margherita, Villa Olivia e dell’ultimo tratto di Via Petrolo

3. Lavori di Manutenzione Straordinaria di, C.So Garibaldi, Via Crispi, Via San Paolo della Croce

4. Lavori di Manutenzione Straordinaria di Via Laudani e Aree adiacenti, e della Strada Comunale esterna Rompifiaschi; ovviamente a Balata di Baida;

5. Lavori di Manutenzione Straordinaria di Via Mazzarella - Baglio Isonzo, Piazza Nettuno e aree circostanti In Scopello

6. Lavori di Manutenzione Straordinaria Scalinata ad Ovest della Villa Comunale (Via Discesa Marina fino a Piazza Chiusa)

7. Lavori Di Manutenzione Straordinaria Scalinata Via Malta, Via Discesa Annunziata, Scalinata Ponte Castello.



-Sono in fase di ultimazione i lavori di realizzazione di un tratto di cunetta sulla SS 187 per la raccolta e il deflusso delle acque piovane. Si tratta di una infrastruttura di importo modesto, ma importante perché salvaguarda le abitazioni di Via Villa Galante, soggette a frequenti allagamenti in caso di piogge intense.

-Sono in esecuzione i lavori di metanizzazione di tutto il paese. L’investimento, del valore di 10 milioni di euro è a carico dell’impresa che esercirà l’impianto per 20 anni. Il costo di gestione della rete è stabilito dal Garante e l’acquisto del metano è libero. Per la realizzazione dell’impianto il comune ha chiesto un finanziamento di 2.000.000,00 alla Comunità Europea. Qual’ora il finanziamento venisse accordato potrebbe essere impiegato per metanizzare la zona di Scopello e Balata di Baida. Al 18 febbraio scorso risultavano allacciate 239 utenze con una erogazione giornaliera di circa 600 mc di metano, e non una semplice fiammella, come imprudentemente scritto nella mozione. Finalmente dopo circa vent’anni si è posto fine allo scempio costituito da un impianto costato oltre 8 miliardi di vecchie lire e lasciato marcire sotto terra in ossequio a vecchie logiche di potere, che ci hanno lasciato in eredità anche due mutui trentennali da pagare per coprire i costi dell’IVA sull’impianto. Cari sigg. firmatari della mozione di sfiducia; è per questi danni procurati al bene pubblico che dovreste sfiduciare alcuni vostri attuali stretti interlocutori, la loro inerzia è incomprensibile e le loro decisioni, rispondenti ad oscure logiche, quelle sì sono veramente scellerate per usare un termine a voi caro.

Alcuni lavori poi sono già stati aggiudicati e la loro esecuzione partirà a breve:

-Ampliamento di Via G. Medici in prossimità della curva. Dopo 40 anni di richieste dei cittadini, infatti, siamo riusciti ad acquistare la casa dei sigg. Paradiso, che verrà parzialmente demolita.

-Realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione dall’Hotel Punta Nord-Est al Belvedere finanziato dal Ministero del’Interno per oltre 930.000,00 €.

-Realizzazione del Terminal Bus di Piazza della Repubblica.

-Andranno invece in gara nel corso dell’anno oltre al progetto di ammodernamento del Campo Sportivo G. Matranga di cui ho già parlato anche:

-la realizzazione di Segnaletica Turistica e Cartellonistica stradale, progetto finanziato dall’Assessorato regionale al Turismo per 200.000,00 €. Si tratta di un progetto importante per il decoro del paese e per la sua fruibilità turistica.

-i Lavori di Riqualificazione Urbana del Centro Storico - II stralcio. Il progetto è stato finanziato per 1.298.600,00 € dall’Assessorato R.le al Turismo. Su questo finanziamento voglio fare alcune considerazioni perché alcuni firmatari della mozione di cui si discute hanno enfatizzato la cosa come se il progetto fosse stato preso in considerazione grazie all’intervento quasi miracoloso di qualcuno. Il progetto ribadisco è stato redatto su indicazione di questa amministrazione presentato al finanziamento nel giugno del 2010 dallo Sportello Europa. E’ stato giudicato congruo con quanto previsto dal bando e idoneo al finanziamento, ma non inserito nella prima tranche di progetti finanziati. E’ stato incluso al 78° posto in graduatoria sui 100 progetti inseriti e finanziato nella seconda tranche, nella quale la regione ha collocato tutti i progetti presentati anche quelli con punteggio pari a zero (il nostro ha ottenuto 17,5 punti). E tutto questo ha una logica: una Regione che sui fondi europei 2007-2013 alla data del 14 febbraio 2012 ha investito solo il 12,7% delle somme a disposizione, non può permettersi di respingere i progetti in linea con quanto richiesto dai rispettivi bandi. Per questo motivo mi fa sorridere l’intervento del personaggio risolutore. Infatti in assenza di progetto o se questo non fosse stato congruo con le disposizioni del bando nessuno l’avrebbe finanziato. Forse ci si dovrebbe occupare di far funzionare bene e rendere produttiva l’amministrazione regionale invece che attivarsi e spendere settimane per sfiduciare altri amministratori che, lavorando con impegno, non hanno il tempo per perdersi in giochi squallidi contrabbandati per alta politica.

Abbiamo poi una serie di progetti presentati al finanziamento:

-Consolidamento di Via Zangara; Consolidamento di Via Fugardi; Ricostruzione della strada Portella del Paniere (Balata di Baida); Consolidamento delle strada di accesso al Porto per oltre 5,5 milioni di € complessivi.

-Inoltre: Riqualificazione di Villa Margherita; Ristrutturazione di Palazzo Crociferi; Riqualificazione di Villa Olivia, Recupero della Torre Bennistra per un importo complessivo di oltre 5,8 milioni di €. Costruita nel XV secolo, la torre è quasi completamente crollata.

Sono invece alla conclusione del loro iter burocratico due importanti progetti:

-Depuratore e rete fognaria di Scopello. Importo complessivo € 3.500.000,00. Il progetto deve ancora ottenere i pareri dei vari enti interessati

-Depuratore di C.da Cerri. Il progetto preliminare prevede un depuratore modulare ubicato in caverna quasi alla radice della diga foranea. L’importo complessivo dell’opera è di 18 milioni di € circa. Il progetto ha superato l’esame del Nucleo di Valutazione dell’Ufficio Regionale della Programmazione, stiamo completando l’iter per ottenere i pareri degli Enti interessati (ne abbiamo già acquisito la maggior parte,17 su 24, e sono tutti favorevoli). Restiamo ovviamente in attesa del decreto di finanziamento che sarà emesso nei prossimi mesi.

Permettetemi anche qui una precisazione. Sostenere che del progetto non si sa più nulla, come scritto nella mozione, significa volere polemizzare a tutti i costi. Basta invitarmi alle riunioni dei capigruppo o di qualche Commissione consiliare per ottenere soddisfazione alle varie richieste.

Lei sig. Presidente Cruciata sicuramente ricorda, ed è testimone, che non molti giorni orsono mi ha invitato a discutere di problemi inerenti la raccolta differenziata dei rifiuti per alcuni Condomini di Castellammare che vivono alcune difficoltà perché non hanno spazio per i contenitori al loro interno. Come sicuramente ricorda non mi sono sottratto al confronto per cercare una soluzione al problema. Non crede, sig. Presidente Cruciata, che a maggior ragione parteciperei ad un incontro sul depuratore, che interessa tutto il paese e non solo alcuni condomìni? O forse sig. Presidente Cruciata non vengo invitato a parlare di progetti importanti come il depuratore solo per non dare alcuna importanza all’operato dell’Amministrazione?

Sempre restando nel settore dei LL.PP. voglio sottolineare che nel 2011 abbiamo destinato uffici specifici a due servizi molto importanti secondo questa amministrazione; parlo del servizio della Protezione Civile che già ha redatto un “Piano speditivo di Protezione Civile”. Ognuno può capire l’importanza di una buona organizzazione in merito alla Protezione Civile, per prevenire i rischi a cui può essere soggetta la popolazione.

Il secondo ufficio si occupa di tutti i problemi relativi al Cimitero e ai Servizi Cimiteriali.

-L’ufficio ha già prodotto risultati importanti. Si è completata l’anagrafe cimiteriale, si sono avviate le procedure di verifica delle sepolture e delle cappelle che risultano in stato di abbandono, si è dato l’avvio a tutto il lavoro indispensabile per liberare quanti più posti possibili.

-Relativamente al decoro urbano il lavoro fatto nell’ultimo anno è stato imponente, grazie anche alla fattiva partecipazione del personale dell’Ispettorato Forestale e dell’Azienda Foreste. Sostenere che si è fatto poco o niente, che le ville comunali versano in stato di degrado, significa non aver mai fatto 4 passi per il paese. Definire poi scelta scellerata quella relativa alla vergognosa collocazione degli alberi di ulivo in C.so Garibaldi, in sostituzione di piante di robinia ormai veramente degradate, significa non capire nulla dell’eleganza e della signorilità dell’albero di ulivo adottato a fini ornamentali da grandi architetti (basti pensare a Renzo Piano). Io mi auguro, che una volta risolto il problema dei parcheggi, corso Garibaldi diventi un grande viale pedonale con alberi di ulivo secolari.

Ricordo inoltre che ad ottobre del 2011 il Castello è stato riconsegnato al Comune. Dopo sedici anni l’amministrazione è riuscita ad ottenere l’utilizzo del maniero dal demanio marittimo.

Questa è in sintesi l’attività che l’amministrazione ha svolto pur in presenza di un bilancio asfittico e con debiti pregressi da pagare. Infatti abbiamo fatto fronte all’atto dell’insediamento a un impegno di oltre 700.000,00 € necessari per assicurare la raccolta dei rifiuti nell’ultimo quadrimestre del 2008, abbiamo pagato 1.200.000,00 € di debiti fuori bilancio, derivanti da vecchi contenziosi instaurati dalle passate amministrazioni ; abbiamo provveduto anche al saldo di oltre 200.000,00 € di transazioni per cause diverse soprattutto per saldare gli avvocati che a vario titolo hanno difeso i dipendenti comunali coinvolti in procedimenti per reati da cui sono stati assolti.

Abbiamo affrontato ben quattro episodi alluvionali, con il primo purtroppo abbiamo registrato anche una vittima. Tre episodi si sono verificati nel 2009 a febbraio, settembre e ottobre interessando variamente tutto il territorio comunale; il quarto si è verificato nell’aprile scorso ed ha coinvolto soprattutto Guidaloca, dove si è sfiorata al tragedia, e Balata di Baida dove ha provocato il dissesto di molte strade. Abbiamo fronteggiato le emergenze con le nostre risorse perché solo per il primo episodio è stata riconosciuto lo stato di calamità.

Come ho detto all’inizio questo potrebbe essere il mio ultimo intervento da Sindaco di Castellammare e quindi, prima di fare qualche commento al contenuto della mozione di sfiducia, voglio ringraziare tutti coloro che hanno agevolato a qualunque titolo il nostro lavoro in questi anni. Tutti i dipendenti comunali, quelli che hanno svolto il loro lavoro con competenza e in silenzio; i dirigenti che hanno collaborato in particolare la Segretario Direttore Generale ed il Vicesegretario. Ringrazio le associazioni sportive, culturali, le compagnie teatrali, la banda musicale, tutti i cittadini che a vario titolo con le loro iniziative ed il loro impegno hanno supportato l’amministrazione. Castellammare è ricca di uomini e donne di buona volontà che dovrebbero anche impegnarsi in politica per attuare il rinnovamento.

Ringrazio i Consiglieri, quelli che da sempre hanno sostenuto, indirizzati e incoraggiato l’azione amministrativa, e anche quelli che hanno fatto da sempre opposizione leale e critica come previsto in democrazia, e che anche questa sera sapranno essere coerenti.

Ringrazio gli assessori tutti e vorrei elencarli cominciando da Dafne Floresta che per problemi vari è stata un assessore meteora perché quasi mai presente in giunta. Ricordo a molti dei firmatari la mozione di sfiducia, quelli che erano di “Lavoro e Sviluppo”, che erano stati proprio loro ad indicarla.

Ringrazio di vero cuore Fabrizio Fontana; Giuseppe Fundarò; Marilena Barbara; Antonia Maniaci; Daniela Di Benedetto; Angelo Palmeri; Giuseppe Fausto; Rosanna Fasulo; Stella Mangiarotti; Alessandra d’Aguanno; Franco Tartamella.

Un grazie particolare al Vicesindaco, Carlo Navarra che mi ha collaborato con, affettuoso impegno, competenza e sostegno costante.

A tutti gli assessori riconosco di avere svolto ognuno il proprio incarico con competenza e con lealtà nei miei confronti. Anche a loro nome rivendico con orgoglio di avere amministrato nell’assoluto rispetto del bene comune e del pubblico denaro.

A Castellammare del Golfo, auguro tutta la fortuna che merita.





Marzio Bresciani 27/02/2012